Le immagini che vedete nella galleria fotografica, sono state inviate da un’avvocato della CONTAG, sigla che raggruppa le rappresentanze sindacali rurali del Maranhao. Quello che si vede è un tipico “Despejo” ovvero l’esecuzione di un’ordinanza giudiziaria di evacuazione di un’area che il giudice ha emesso ai danni di questi contadini ritenendoli responsabili di occupazione di suolo privato. In realtà queste persone vivono in questa fazenda da 35 anni, coltivandola per procurasi un sostentamento dignitoso. Queste persone vengono trattate da invasori, usurpatori della sacra proprietà privata acquisita dall’ennesimo latifondista con metodi ambigui se non attraverso vere e proprie pratiche di corruzione. Il tutto con l’appoggio legale e militare dello Stato. Se queste famiglie avevano poco, attraverso questa azione di esproprio illegittimo, rimangono private di qualsiasi fonte di sostentamento e spazio abitativo. Come possiamo capire, alla fine sono sempre le persone fragili, indifese, che non possono contare su validi appoggi legali, a pagare il prezzo più alto di logiche economico-sociali che avvantaggiano solo una minima parte della popolazione mondiale, rafforzandola in una condizione già privilegiata.